Raccogli una sfida: per tre settimane metti in tavola cibo locale e di stagione
Con consumi ragionati, prodotti il più possibile locali e freschi, di stagione e magari liberi da pesticidi e fertilizzanti possiamo contribuire a ridurre le emissioni e soprattutto dare un chiaro messaggio alla comunità internazionale: vogliamo alternative al sistema industriale dominante e non vogliamo più aspettare.
Compila il form e accetta la sfida!
Ti sei mai chiesto quanti chilometri ha fatto il cibo che consumi ogni giorno?
Da dove arriva, chi lo ha prodotto, come ha viaggiato, dove lo hai acquistato, qual è la stagione giusta per consumarlo?
Hai mai prestato attenzione a quanto varia è la tua alimentazione?
Conosci un agricoltore che coltiva in modo sostenibile?
Sono domande semplici ma fondamentali per il nostro futuro e per il futuro del pianeta.
Ogni giorno consumiamo alimenti che hanno percorso distanze lunghissime (in aereo, via mare, su rotaie, su gomma); cibi confezionati oppure refrigerati in celle con un grande dispendio di energia. In alcuni casi è inevitabile (caffè e cacao, ad esempio, possono essere coltivati solo nelle zone tropicali), ma spesso si tratta di cibi che potremmo trovare anche vicino a casa.
Conoscere e privilegiare le produzioni locali, realizzate in piccola scala e con tecniche sostenibili è cruciale per mitigare l’impatto del clima sull’ambiente. I cibi locali sono anche più freschi, più buoni e fanno bene alla salute! Sceglierli significa consumare meno energia, produrre meno emissioni e ridurre gli sprechi.
Inoltre consumare (e coltivare!) molte varietà, ciascuna adatta a condizioni climatiche diverse, permette di salvare la produzione in caso di cambiamenti ambientali, oltre a garantire una dieta ricca di gusto, sana e nutriente.
Slow Food ogni giorno lavora con una rete di contadini, pastori, pescatori, produttori artigianali e attivisti per garantire a tutti un cibo più buono e sano. Aiutaci a sostenerli!
La prima sfida della campagna internazionale di Slow Food è focalizzata sull’importanza di mangiare cibo locale, di stagione, frutto della biodiversità e del sapere dei produttori di piccola scala, che scelgono pratiche agricole sostenibili.
Cibo locale? Sì, grazie è lo slogan con il quale vogliamo coinvolgere quante più persone possibile chiedendo loro un gesto semplice, dalla dimensione privata a quella più social.
È tempo di agire!
Fino al 5 novembre impegnati a mangiare locale, coinvolgi i tuoi amici, la tua famiglia.
Regalaci cinque minuti del tuo tempo, saremo felici di sapere che cosa hai organizzato.
Scatta qualche foto, realizza brevi filmati, mandaci le tue ricette, descrivici le iniziative che hai inventato!
Condividi le tue iniziative sui canali social con gli #MenuForChange #SlowFood #EatLocal #SlowFoodCilento e invia informazioni via mail communication@slowfood.it.